A Lucca, SI COLLEZIONA

"ALABARDA SPAZIALE!" [Cit Goldrake]

E con questa celeberrima esclamazione, ci viene voglia di parlare del tema 2019 di una manifestazione che si sta dimostrando una rivelazione; COLLEZIONANDO LUCCA. Qualche settimana fa è stata, infatti, confermata la nuova edizione della giovane e promettente manifestazione primaverile che si terrà il 23-24 Marzo P.V. al Polo Fiere di Lucca (città già celeberrima per la kermesse autunnale giunta alla sua 52esima edizione).

La Locandina Ufficiale 2019

Collezionando è diventata, negli ultimi 4 anni, una realtà consolidata che in maniera totalmente autonoma e differente (nella missione e nell'impostazione) rispetto alla "sorella più grande", punta a trovare il massimo equilibrio tra vintage e moderno in campo fumettistico e del collezionismo collegato, un tratto d'unione che sia totalmente inclusivo, come una famiglia nella quale ognuno apporta il proprio punto di vista.

Dal Comunicato Stampa ufficiale di Lucca Crea, sul tema di questa nuova edizione 2019 I ROBOT: 

"Protagonista del manifesto, opera degli artisti lucchesi Francesco Natali e Antonio Tregnaghi (Gnago) è Topo Unto alla guida di un robot. L'idea è sempre di più quella di fornire a tutta la famiglia l’occasione per venire non solo a visitare, ma a vivere “un’esperienza tutti insieme” a Lucca Collezionando, mantenendo le caratteristiche originali di questa manifestazione, ovvero il suo carattere “slow”, contraddistinto da tranquillità e tempo a disposizione per condividere, interagire, sviluppare e soprattutto approfondire i propri interessi e le proprie passioni.

Lucca Collezionando, punta costantemente a diventare per ogni appassionato un piccolo “paese delle meraviglie”. Confermata la centralità del fumetto, dei 3D collezionabili, dei soldatini e delle figurine con numerosi stand di espositori, editori, negozi specializzati e associazioni.

Troveremo sempre l’Artist Alley, dove incontrare artisti affermati ed emergenti ed acquistare il disegno desiderato o commissionato. Le principali community dedicate al mondo del fumetto sono ormai veri e propri partner di progetto e Collezionando punta a diventare il loro appuntamento fisso primaverile"

Come non annunciare, quindi, che il primo Ospite ufficiale sarà MILO MANARA?

E non sarà una semplice ospitata con momenti dedica e jam session di sketch, ma una vera e propria celebrazione, perchè il celebre Autore ha scelto Collezionando per iniziare i festeggiamenti dei suoi 50 anni di carriera, per cui dovremo aspettarci grandi, grandissime sorprese e una serie di eventi che renderanno preziosa e irrinunciabile questa manifestazione. Insomma, l'interesse sale e diventa tangibile, per questa edizione, bisogna solo andarci a questo punto. E proprio come all'inizio di questo post, chiudiamo con una citazione robotica "Ed ora con l'aiuto del sole vincerò, ATTACCO SOLARE, ENERGIA!"

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Mamoru Oshii e la sua Restaurazione

In tanti ci siamo emozionati col bellissimo film L'ULTIMO SAMURAI, del 2003, pellicola che meritò diverse nomination agli Oscar e ai Golden Globe; interpretato da Tom Cruise, è la vorticosa narrazione di come il Capitano della Cavalleria USA, Nathan Algren, viene incaricato di addestrare l'Esercito Imperiale affinchè possa sedare la ribellione di Satsuma, per poi invece abbracciare la filosofia tradizionalista del leader avversario, Katsumoto. Ma come si arrivò, nella seconda metà del 1800 allo scontro epocale tra modernità/progresso e tradizione/idealismo? Ce lo spiega in un bellissimo volume da 160 pagine, il celebre Regista MAMORU OSHII, supportato dai disegni di Tetsuya Nishio, con MEIJI, UNA RESTAURAZIONE CANINA.

Pubblicato dalla 001 Edizioni sotto il brand autoriale Hikari, questo vero e proprio saggio a fumetti ci racconta e spiega, con dovizia di particolari e fatti più o meno celebri, il collasso del potere dello shogunato Tokugawa durato più di 250 anni in favore della famiglia imperiale, progressista e innovativa, appoggiata dai grandi interessi commerciali USA. Oshii, famoso in tutto il mondo per le miriadi di pellicole d'animazione di successo, come GHOST IN THE SHELL, PATLABOR, LAMU' - ONLY YOU, con il suo particolarissimo filtro intimista e personale ci narra per immagini questo turbolento periodo con una grande particolarità, tutti gli interpreti sono rappresentati come cani antropomorfi! Il cane, come dichiarato da Oshii stesso, è la proiezione della volontà dell'uomo di lasciare la propria condizione umana e mostrarsi per quella animale. Questo volume, ricco di apparati redazionali e spiegazioni del contesto storico, rappresenta il miglior modo a fumetti di conoscere e capire un periodo che per molti occidentali è visto solo come "la scomparsa dei samurai". Un "must have" sia per il concetto espresso che per la visone d'insieme dei due Autori coinvolti. 

The OTHERSIDE of the moon

Può capitare, nella vita, che tu sia un postino, più o meno dimesso e insignificante, di effettuare una consegna a casa di un altro ometto, lui si dimesso e insignificante a prima vista, e di innamorartene al primo sguardo; può capitare, nella vita, se sei quel postino, di essere l'artefice della nascita dell'alter ego supereroistico di quell'ometto, consegnadogli una copia del settimanale di Topolino. Può capitare che tu sia l'ispirazione per farlo diventare RAT-MAN!!!! Ma prima di essere tutto ciò, sei semplicemente tu, ma capisci di essere anche Cinzia Otherside, il transessuale platinato che per 30 anni ha fatto da spalla al super (?) topo più scalcinato di sempre. Cinzia ha avuto un Romanzo Grafico tutto suo, editato da BAO Publishing in una edizione cartonata a prezzo contenuto, un volume che dopo una piacevolissima lettura entra di diritto tra i "Must Have". "Cinzia" è un viaggio dentro noi stessi prima ancora che all'interno di un fumetto; parte con la comicità propria di Leo Ortolani, battute sferzanti e veloci, ovviamente legate allo "spessore" della nostra trans-eroina, per passare, piano piano, ai pensieri introspettivi che sfiorano il dramma. L'esuberanza di Cinzia, la rassegnazione di Paul (il vero nome della protagonista), l'equivoca allegria dell'una, la dimessa nonchalance dell'altro... Che sono però la stessa persona, costretti a convivere non in un solo corpo, non sarebbe quello il problema, ma in una società che non accetta, non da spazio, non capisce, non tollera, una forma di diversità che è solo apparente ma che a livello umano ed emotivo è identico al bagaglio che ognuno di noi porta. E arrivati alla fine, NO SPOILER tranquilli, non possiamo che immedesimarci nelle profondissime considerazioni che viaggiano nella testa di Cinzia, pensieri talmente belli che vorremmo fossero stati nostri. Del resto è tutta questione di stile, e un completino leopardato è una garanzia!