martedì 12 febbraio 2019

Mamoru Oshii e la sua Restaurazione

In tanti ci siamo emozionati col bellissimo film L'ULTIMO SAMURAI, del 2003, pellicola che meritò diverse nomination agli Oscar e ai Golden Globe; interpretato da Tom Cruise, è la vorticosa narrazione di come il Capitano della Cavalleria USA, Nathan Algren, viene incaricato di addestrare l'Esercito Imperiale affinchè possa sedare la ribellione di Satsuma, per poi invece abbracciare la filosofia tradizionalista del leader avversario, Katsumoto. Ma come si arrivò, nella seconda metà del 1800 allo scontro epocale tra modernità/progresso e tradizione/idealismo? Ce lo spiega in un bellissimo volume da 160 pagine, il celebre Regista MAMORU OSHII, supportato dai disegni di Tetsuya Nishio, con MEIJI, UNA RESTAURAZIONE CANINA.



Pubblicato dalla 001 Edizioni sotto il brand autoriale Hikari, questo vero e proprio saggio a fumetti ci racconta e spiega, con dovizia di particolari e fatti più o meno celebri, il collasso del potere dello shogunato Tokugawa durato più di 250 anni in favore della famiglia imperiale, progressista e innovativa, appoggiata dai grandi interessi commerciali USA. Oshii, famoso in tutto il mondo per le miriadi di pellicole d'animazione di successo, come GHOST IN THE SHELL, PATLABOR, LAMU' - ONLY YOU, con il suo particolarissimo filtro intimista e personale ci narra per immagini questo turbolento periodo con una grande particolarità, tutti gli interpreti sono rappresentati come cani antropomorfi! Il cane, come dichiarato da Oshii stesso, è la proiezione della volontà dell'uomo di lasciare la propria condizione umana e mostrarsi per quella animale. Questo volume, ricco di apparati redazionali e spiegazioni del contesto storico, rappresenta il miglior modo a fumetti di conoscere e capire un periodo che per molti occidentali è visto solo come "la scomparsa dei samurai". Un "must have" sia per il concetto espresso che per la visone d'insieme dei due Autori coinvolti. 

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